Thu, 11/24/2016 - 17:02 -- nena

Lecce è un mix di bellezze, dall’arte, passando per il mare, e terminando con la sua enogastronomia. Ecco uno sguardo più approfondito su queste bellezze.

Lecce città d’arte

Chiamata "Firenze del Sud", Lecce è un concentrato d’arte, specialmente nel suo centro storico, con il suo stile Barocco, che consente ai turisti di ammirare sia le facciate dei palazzi che le chiese ed i vari monumenti.
Nel suo centro storico fa bella mostra di sé anche una pianta con circa 500 anni di età, un ficus gigante, che raggiunge una altezza di 18 metri con la sua ampia e splendida chioma.
Alcuni tour turistici prevedono solo la visita delle chiese, tanto sono numerose in città e nei dintorni.
Quasi tutte in stile barocco, le due principali sono il Duomo, che si trova proprio sulla piazza omonima con la sua bella facciata barocca, e la Basilica di Santa Croce. L’interno del Duomo è formato da tre navate, e si possono ammirare numerosi e pregevoli stucchi, realizzati sempre secondo lo stile barocco, oltre ai pavimenti di marmo, ed a numerose tele, dipinte da artisti locali.
Anche all’interno della Basilica di Santa Croce si nota un rosone a sei facce, nel quale si possono identificare sei visi, che vi sono stati "nascosti" dall’architetto che lo ha realizzato, Cesare Penna.
Attiguo alla basilica, si trova il Convento dei Celestini. All’esterno della basilica, sulla facciata, si notano anche alcuni elementi rinascimentali, che si fondono in maniera armonica con le parti barocche, dando così vita ad un mix di grande bellezza. Altre chiese che si trovano a Lecce sono quelle di San Matteo, dei Santi Niccolò e Cataldo, di epoca medievale, e risalente al 1180, la Chiesa di Sant’Irene, intitolata alla patrona della città, quella di Santa Teresa, anch’essa barocca, che si trova proprio in Piazza Sant’Oronzo, centro nevralgico della città, e quella di Santa Chiara.
Nei dintorni invece, si trova l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, ubicata tra Squinzano e Casalabate.

Il mare di Lecce e dintorni

Oltre che per l’arte, Lecce è rinomata per le possibilità di svago e relax che offrono le sue sei "marine", tutte diverse tra loro, ma tutte affascinanti e da visitare.
Specialmente nel periodo delle vacanze. Sono San Cataldo, Frigole, Torre Chianca, Spiaggiabella, Torre Rinalda e Casalabate. In ognuna di loro si possono trovare le condizioni per il nuoto, lo snorkeling, ma anche per il relax. A San Cataldo, si trovano immersi in una grandissima pineta e direttamente collegati gli appartamenti del Residence Campo Verde. Qui è possibile soggiornare, usufruendo di numerosi servizi.
Molte hanno alle spalle delle nelle pinete ed alcune della macchia mediterranea, ma la caratteristica che le accomuna è la limpidezza delle loro acque.

L’eno-gastronomia di Lecce

La qualità dei prodotti, tipicamente locali, e la grande sapienza nel lavorarli, fanno della gastronomia leccese una delle migliori non solo della Puglia. Si abbina una produzione vinicola di eccellenza, come ad esempio il famoso Negramaro, oppure il Primitivo, tipico della zona di Manduria, ed anche il meno conosciuto ma altrettanto eccellente, Salice Salentino.
La cucina pugliese e quella leccese in particolare, offrono piatti come ad esempio le "ricchie" ed i "minchiareddhi", tipi di pasta che si possono assaggiare sia in ristoranti che in trattorie tipiche, ma anche involtini di carne cucinati sulla brace e chiamati "turcinieddhi", o la purea di fave, che viene servita insieme a delle "cicorine" di campagna.
Un altro prodotto tipico è il rustico leccese. Tra i dolci, il "pasticciotto leccese".